Fino alla metà del XIX secolo Venelles non aveva un municipio.
Per svolgere le riunioni del consiglio municipale e conservare gli archivi si affittava la sala di un privato.
Louis Laurin, primo sindaco di Venelles nel 1790 e curato della parrocchia dal 1777 al 1817, nel suo testamento lasciò 700 franchi alla città per acquisire una casa comune. Venne acquistata nel 1847 e divenne il primo municipio della città di Venelles.
Negli anni ‘60, forse a causa del sisma del 1909 o semplicemente per la sua vetustà, cominciarono ad apparire le crepe sui muri. Per precauzione il municipio venne trasferito in un’aula della scuola Marcel Pagnol e poi in un baraccamento sul terreno a oggi occupato dalla Gendarmeria.
Il nuovo municipio venne costruito nel 1970 sull’corso Maurice Plantier. Da allora fino al 2000 si sono susseguite due fasi di lavori di ampliamento per rispondere alle esigenze legate alla crescita del villaggio.
Proclamazione dell’elezione del primo sindaco di Venelles
…a favore di Louis LAURIN, curato della parrocchia, in ragione di sessantadue voti contro nove, il cui risultato è stato proclamato ad alta voce dal Segretario in presenza di tutti i cittadini votanti che hanno incaricato Bartélémi LATOUR, capitano della milizia nazionale locale, François CABASSOL, domestico, e Jean-Louis ALBERT, maniscalco, a rendersi alla canonica in qualità di delegazione per informare detto signor LAURIN della sua elezione e chiedergli di accettarla. Una volta trasmessa la notizia, i signori LATOUR, CABASSOL e ALBERT, che si erano resi alla canonica, hanno compiuto il loro compito di delegati e si sono recati all’assemblea per comunicare la risposta del sopracitato signor LAURIN, hanno affermato che era conforme alla volontà dell’assemblea, che aveva accettato con riconoscenza il titolo che i suoi concittadini gli avevano assegnato e che avrebbe fatto tutto il possibile per rendersi assolutamente degno della loro fiducia…